Si è svolto a Verona il 24 giugno il convegno dal titolo “AFFIDO E ADOZIONE…in Cammino verso nuove frontiere”. Elemento comune a tutte le relazioni è stato il criterio dell’interesse minore, quale limite e chiave interpretativa della legislazione sovranazionale e nazionale, e delle più recenti pronunce della Corte Edu, di merito e di legittimità. I relatori hanno analizzato le novità legislative nazionali, le ultime sentenze della Corte di Strasburgo e la più recente Giurisprudenza in tema di Adozione in casi particolari, da ultimo la Sentenza della Cassazione del 22 giugno 2016. Al termine della tavola rotonda, si è spontaneamente aperto un dibattito sul confine tra la centralità del bambino (e dei suoi bisogni) e la centralità dell’adulto (e dei suoi bisogni). Relatori e partecipanti al Convegno hanno concordemente concluso che l’unico diritto che merita tutela non è quello degli adulti ad adottare, ma quello dei minori ad una famiglia che li accolga, li ami e ne sviluppi le capacità e potenzialità.