Lo scorso 7 aprile, in Aversa, nel Salone Romano, è stata inaugurata la sede di CamMiNo Napoli Nord – Campania settentrionale, con il convegno dal titolo “Crisi delle relazioni familiari e tutela dei minorenni a rischio: tutela dei diritti, sostegno delle famiglie ed eventuale allontanamento”.
La famiglia, che dovrebbe essere il luogo di massima protezione dei minorenni, diventa spesso la formazione sociale in cui i bambini versano in stato di pericolo. Quando ciò avviene, è necessario che vengano attivati, dagli organi istituzionali preposti alla tutela dei minorenni, adeguati strumenti di protezione, che, contemperando il diritto dei minorenni stessi a vivere nella famiglia di origine con le politiche di sostegno al nucleo familiare, eventualmente disponendo l’allontanamento del soggetto minore di età, rimuovano lo stato di pericolo. Magistrati, avvocati, sociologi e psicologi, riuniti al convegno, hanno discusso delle “Linee guida per la regolazione dei processi di sostegno e allontanamento del minore”, elaborate in un documento prodotto dal Tavolo interistituzionale, promosso a Roma il 30 Luglio 2015 dal CNOAS, a cui ha partecipato anche CamMiNo. Sono state, inoltre, poste a confronto le norme sovranazionali con quelle interne, non senza evidenziare il ruolo fondamentale della giurisprudenza della CEDU e quello della magistratura italiana in tema di allontanamento dei minorenni dalla famiglia di origine. Non è mancata, infine, la disamina della funzione dei servizi sociali, senza trascurare le implicazioni psicologiche dell’abbandono ed il ruolo dell’avvocato, anche sotto il profilo deontologico. Il convegno si è concluso con l’auspicio che si possa ancora intervenire sulle Linee guida, attraverso nuovi tavoli interistituzionali, che contribuiscano al loro perfezionamento, e che il legislatore intervenga a modificare norme, come l’art.403 del codice civile, ormai obsolete, ma, in mancanza di strumenti alternativi, ancora necessarie per fronteggiare i casi urgenti.