Si è concluso con un invito da parte del Presidente del Tribunale di Matera dott. Gaetano Catalani, l’incontro di studio su “Quando il magistrato deve valutare la capacità genitoriale” organizzato dalla sezione territoriale di CamMiNo, unitamente all’ordine degli avvocati di Matera. Il Presidente Catalani ha proposto «l’adozione di  un protocollo per regolamentare più compiutamente,  le controversie sulla capacità  genitoriale e di affido dei minori. Senza protocolli d’intesa sui comportamenti processuali da tenere nel rispetto dei ruoli tra avvocati e magistrati -ha detto ancora Catalani- corriamo il rischio di applicare norme vaghe e talvolta imperfette che possono provocare al minori più danni più che benefici. Ma penso anche, come magistrato, ad una severa applicazione delle norme sulla condanna  alle spese processuali in caso di richieste pretestuose, da parte dei genitori, sull’affidamento dei figli». Gli illustri relatori: dott. Ettore Nesti, Presidente della sezione civile della Corte di Appello, prof. Paolo Capri, psicologo – Presidente  dell’Associazione  Italiana di Psicologia Giuridica (AIPG), prof.ssa Maria Luisa De Natale, Professore  ordinario  di pedagogia presso l’Università Cattolica di Milano, prof. Saverio Abruzzese psicologo-terapeuta, hanno fornito spunti di stimolante riflessione per proseguire nell’approfondimento di una tematica di così grande interesse.
Oltre ai numerosi avvocati presenti, da sottolineare la partecipazione attiva dei Magistrati  del Tribunale ordinario territoriale, del Tribunale per i Minorenni di Potenza, della Corte di Appello, sez. per i minorenni, di Potenza.