Con testo approvato il 17.12.2015 il Parlamento Europeo in sessione plenaria ha depositato la risoluzione sulla relazione annuale sui diritti umani e la democrazia nel mondo nel 2014 e sulla politica dell’Unione Europea in materia. Il testo di ampia portata, che pertanto necessita di una lettura attenta e specifica, affronta i vari aspetti dei diritti umani ed evidenzia i necessari passi per garantirli e renderli effettivi. In particolare, per meri richiami, vengono affrontati il tema della migrazione e dei rifugiati, con sollecito agli Stati membri di rafforzare la lotta alla tratta degli esseri umani, con particolare attenzione ai minori vittima; il tema del rispetto dei diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali transessuali ed intersessuate, auspicando un miglioramento degli sforzi di tutti i Paesi in linea con l’orientamento dell’UE; il tema dei soggetti con disabilità, manifestando il favore alla ratifica della Convenzione Onu sui soggetti disabili; il tema delle violenza sulle donne, manifestando preoccupazione per l’aumento della violenza di genere, auspicando una più efficace politica di prevenzione ed un maggiore rafforzamento dei sistemi di sostegno alle donne vittime di violenza; il tema dei diritti dei minori, auspicando l’urgente necessità di una ratifica universale della Convenzione Onu sui diritti del fanciullo e sui protocolli opzionali e della sua efficace attuazione ed accoglie con favore le conclusioni del Consiglio sulla promozione e la protezione dei diritti del fanciullo, adottate nel dicembre 2014, e chiede all’UE di continuare a sostenere i paesi partner nella lotta contro tutte le forme di violenza contro i bambini. In tale testo viene anche trattato il tema della maternità surrogata con condanna di tale pratica in quanto offensiva della dignità della donna e del suo corpo.
Leggi qui la risoluzione.