Il rapporto evidenzia le criticità esistenti in 11 Paesi europei oggetto dell’indagine, mettendo in luce come sussistano differenze non solo tra Stato e Stato, ma anche all’interno dello stesso Paese. Le aree di criticità sono il diritto all’ascolto del minorenne; il suo diritto all’informazione; l’accesso alla giustizia e la mancanza di rappresentanza autonoma. Il tutto comporta spesso la vittimizzazione secondaria dei numerosi minorenni che entrano in contatto con il sistema giustizia: nel 2010 74 mila persone di età minore sono state vittime di reato e 495 mila sono stati coinvolti in procedimenti relativi alla crisi della coppia genitoriale. Il tutto evidenzia la «necessità di norme e linee guida chiare e coerenti e di un monitoraggio sistematico della loro attuazione».
AGENZIA EUROPEA PER I DIRITTI FONDAMENTALI (FRA – EUROPEAN UNION AGENCY FOR FONTAMENTAL RIGTHS). PUBBLICATO IL RAPPORTO “GIUSTIZIA A MISURA DI MINORE: PROSPETTIVE ED ESPERIENZE DI PROFESSIONISTI”. 6 MAGGIO 2015
