CamMiNo Brindisi continua la sua strada in salita inaugurando questo 2015 con un Convegno volto ad approfondire un tema attuale e stimolante. Ospitato nella Sala Consiliare del Comune di Cisternino, l’incontro ha coinvolto per molte professionalità. L’aspetto socio-psicologico è stato affidato alla Dott.ssa Antonia Ferrara, responsabile del Servizio Sociale locale, ed alla Dott.ssa De Mola, che ha messo in luce la necessità che i genitori e gli educatori riacquistino la giusta autorevolezza educando i giovani ed inculcando loro il sapore dei valori ed il rispetto della propria identità. Quello tecnico-giuridico mi ha vista egregiamente affiancata dall’Ispettore di Polizia Postale, Dott. Eugenio Cantanna, che con l’ausilio di filmati ha fatto toccare da vicino i rischi e i pericoli del web, dell’adescatore in agguato. Genitori ed educatori, assistenti e psicologi in platea, più che avvocati, tutti interessati e preoccupati dai rischi della “socializzazione virtuale”, non hanno risparmiato domande curiose, pertinenti ed “impertinenti” connotando l’incontro di eccellente dinamismo. Forte serpeggiava in platea la paura di smarrire per strada i propri figli, di non riuscire più a fargli avvertire l’emozione di leggere un libro, di scrivere una lettera, ormai padroni di un linguaggio criptato, di un codice impersonale e freddo. Di qui il proposito di organizzare – con l’ausilio sempre della Polizia Postale – una serie di laboratori a cui possano accedere anche le scolaresche. A quest’ultima va un sentito ringraziamento per il lavoro di indagine che con encomiabile e notevole capacità attentiva portano avanti.
16.01.2015 A BRINDISI: EDUCARE LA GENERAZIONE DIGITALE. COME GESTIRE LE MULTI-DIPENDENZE”di Clementina Spagnolo
